Nel passaggio verso un nuovo anno, rifletto spesso su cosa possiamo coltivare per affrontare le sfide che ci attendono. Per il 2025, il mio augurio è di non perdere mai la fiducia.
In tempi difficili, quando il mondo sembra farsi più complesso e instabile, la fiducia è quella luce che ci aiuta a continuare il cammino con passo sicuro, nonostante tutto.
Come scrivo nel mio libro L’Energia che Sei:
«La fiducia è la luce interiore che ci guida sul cammino con passo sicuro perché alimenta la nostra autostima, ci fa sentire più forti, all’altezza di ogni situazione ci possa capitare e spesso è il primo ingrediente per la riuscita di un’impresa.»
Ma la fiducia va oltre il semplice credere. È strettamente legata all’amore incondizionato: non è un amore che pone condizioni, ma un’accettazione profonda di noi stessi, degli altri e della vita, per quello che è, con i suoi alti e bassi. Questo amore ci sostiene e ci dà la forza di affrontare l’ignoto con cuore aperto.
Come dice Vito Mancuso nel suo libro che sto leggendo in questi giorni:
«Non si può sopprimere la speranza se si vuole far fiorire la vita.»
Se scegliamo di essere autentici, di abbracciare la cooperazione e la solidarietà, di vivere con responsabilità, possiamo davvero creare uno spazio per la speranza e l’ottimismo. La fiducia, infatti, non è cieca: è il motore che ci permette di crescere e di guardare avanti con determinazione e gratitudine.
Che il 2025 sia un anno in cui possiamo coltivare la fiducia, riconoscere la forza dell’amore incondizionato e costruire, giorno dopo giorno, un futuro che valga la pena vivere.
Buon anno a tutti!